Elaborata insieme all’UNHCR, la Carta per l’integrazione dei rifugiati è stata redatta e sottoscritta nel 2022 da sei grandi Città italiane (Bari, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino).
Nel 2024 le città di Genova, Bologna, Ravenna, Padova e Brescia hanno aderito alla Carta.
La Carta mira a potenziare la collaborazione fra le città sull’integrazione delle persone beneficiarie di protezione internazionale, favorendo lo scambio di pratiche, esperienze, strumenti e sviluppando i servizi già disponibili sui territori.
I Comuni sono in prima linea nell’accoglienza e nell’integrazione dei rifugiati. Garantendo l’accesso ai servizi locali, all’istruzione e alle opportunità di lavoro, favoriscono la piena inclusione sociale, gettando le basi per la costruzione di un futuro migliore per i rifugiati. Sono agenti cruciali, incubatori di innovazione e buone pratiche a sostegno dell’integrazione e, come tali, partner chiave dell’UNHCR.
Sottoscrivendo la Carta per l’integrazione, i Comuni aderenti evidenziano come l’inclusione dei rifugiati sui loro territori rappresenti un fattore di arricchimento e sviluppo armonico, un valore basilare su cui investire energie e sforzi collettivi.
Nel novembre 2024, in occasione della seconda edizione della City to City visit, è stato prodotto il Primo Rapporto sulla Carta per l’Integrazione.
Possono aderire alla Carta per l’Integrazione tutti i Comuni italiani.
Per informazioni e adesioni scrivi a: [email protected]
Per scaricare la Carta per l’Integrazione, clicca QUI