Progetti innovativi per accogliere e proteggere i minori
Attraverso un avviso pubblico, nel 2015 il Ministero dell’Interno ha lanciato un piano per rafforzare la capacità dell’Italia di accogliere i minori non accompagnati. Con risorse del Fondo Europeo Asilo, Migrazione e Integrazione sono stati finanziati diversi interventi per realizzare strutture di prima accoglienza ad alta specializzazione, le cosiddette strutture di prima accoglienza governative o strutture FAMI.
Il secondo livello di accoglienza per minori non accompagnati è organizzato prevalentemente all’interno del Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati (SIPROIMI).
Il nostro impegno sul territorio
In partenariato con il Ministero dell’Interno abbiamo svolto diverse attività per migliorare insieme alle istituzioni il sistema di accoglienza dei minori. Abbiamo promosso buone prassi sulla valutazione del superiore interesse del minore e abbiamo contribuito a coordinare e strutturare i servizi per i minori stranieri non accompagnati accolti nelle strutture, anche attraverso visite e contatti con i progetti. In particolare, abbiamo lavorato sulle attività di informazione e supporto legale per la domanda di riconoscimento di protezione internazionale per i bambini, ragazzi e adolescenti accolti.
In generale, il nostro lavoro punta a rafforzare sempre più la qualità dell’accoglienza dei minori. L’obiettivo è riconoscere al più presto i loro bisogni e individuare all’interno dei centri il percorso di protezione più adatto per ciascuno di loro, sempre nel rispetto del loro superiore interesse, principio cardine per tutelare i loro diritti.
A questo proposito, grazie al forte impegno svolto negli ultimi anni al fine di migliorare il sistema di protezione dei minori, assieme agli operatori delle strutture di prima accoglienza governative abbiamo sviluppato una serie di strumenti operativi a supporto del loro operato. Strumenti destinati ad accompagnare i loro passi nella strada della garanzia del superiore interesse dei ragazzi e delle ragazze ospiti dei centri. In particolare, abbiamo sviluppato i seguenti materiali:
- Linee Guida per le strutture di prima accoglienza contenenti procedure operative standard per la valutazione del superiore interesse del minore;
- Procedure Operative Standard concernenti l’informazione ed il supporto legale per la domanda di riconoscimento della protezione internazionale dei minori non accompagnati e separati ospitati nelle strutture di prima accoglienza;
- Manuale Operatori Centri di accoglienza per minori stranieri non accompagnati;
- Guida metodologica sulle attività di partecipazione per le strutture di accoglienza per minori non accompagnati in Italia.
Informare e accompagnare, passo dopo passo
Per il futuro di bambini e bambine e ragazzi e ragazze arrivati in Italia, la richiesta di asilo o protezione internazionale è un passaggio fondamentale. Per questo prestiamo particolare attenzione alle attività rivolte direttamente ai minori richiedenti asilo, per aiutarli nell’accesso informato e consapevole alle procedure. Trattandosi di norme e passaggi legali articolati, attraverso una metodologia partecipata abbiamo realizzato dei materiali informativi a misura di bambini e ragazzi assieme a loro. Questi strumenti mettono a disposizione dei minori non accompagnati informazioni chiare sulla loro situazione, le opzioni a disposizione e il percorso che li attende.
Abbiamo redatto una guida sulla Protezione Internazionale in diverse lingue, Arabo, Bengalese, Dari, Francese, Inglese, Italiano, Somalo, Tigrino, Urdu.
Inoltre, abbiamo sviluppato un video informativo destinato a facilitare l’attività di informazione ed accompagnamento dei minori stranieri non accompagnati giunti sul territorio nazionale. Il video, che verte prevalentemente sull’accoglienza e sulla protezione internazionale, mira anche a rafforzare la capacità di partecipazione dei minori attraverso una loro migliore informazione.
Lo strumento è stato sviluppato con una metodologia partecipativa che ha visto coinvolti, accanto agli operatori, diversi minori ospitati presso strutture di prima accoglienza durante tutte le fasi di produzione. Disponibile in lingua araba, bengalese, dari, francese, inglese, italiana, somala, tigrino, urdu, il video costituisce un utile strumento informativo a supporto degli operatori delle strutture di accoglienza nella loro attività in favore di ragazzi e ragazze, così come una risorsa che mira a garantire altresì il rispetto del diritto all’ascolto partecipato del minore e la raccolta della sua opinione.