La piccola isola greca di Tilos ha accolto e offerto un lavoro alle famiglie rifugiate in fuga dalla Siria
Nella piccola isola greca di Tilos vivono poco meno di 800 persone, ma quest’ultimo anno l’isola è diventata un esempio per il mondo intero, dopo che i suoi abitanti hanno aperto i loro cuori ma anche le loro attività commerciali a dieci famiglie siriane, fuggite dalla guerra in Siria.
“Da quando mi sono trasferito a Tilos ho iniziato a chiamarla la terra dei sogni o ‘Dreamland’,” ci dice Kusai Al-Damad, che fuggito dalla Siria, oggi lavora in una panetteria di quest’isola pittoresca. “Quella dell’isola è una comunità dove tutti noi viviamo in pace”.
L’UNHCR, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati e un’altra organizzazione partner, Solidarity Now, grazie ai fondi ricevuti dalla Commissione Europea, hanno fornito a queste persone alloggi ma anche corsi di lingua per adulti e per bambini per quasi un anno. Tutti hanno ottenuto lo status di rifugiato e hanno perciò pieno diritto a lavorare. Molti tra i rifugiati che vivono sull’isola dicono di volersi stabilire qui e per gli abitanti è stato un onore ospitarli.
“Affinché queste famiglie possano integrarsi e avere una vita normale, hanno bisogno di lavorare. Per noi dell’isola è un grande onore che queste persone vogliano rimanere qui,” ci dice Suor Maria Kamma. “C’è niente di più prezioso dell’amore tra gli esseri umani?”
Condividi su Facebook Condividi su Twitter