ABDU RITROVA LA VOCE

Quando hanno iniziato a piovere bombe su Aleppo nel 2012, la famiglia Khawan è dovuta fuggire. Stando alle testimonianze di Ahmad, marito di Najwa e padre dei loro due figli, la città è stata distrutta nell’arco di 24 ore.
La famiglia era fuggita in Libano dove condivideva un piccolo appartamento con I due fratelli e sorelle di Ahmad e I loro bambini. Qui Ahmad aveva trovato un lavoro saltuario che gli permetteva di andare avanti, ma era coscente che in Libano suo figlio Abdu, di sei anni, sordo dalla nascita, avrebbe avuto poche probabilità di essere aiutato.

La famiglia è stata accolta dal programma Humanitarian Assistance della Germania e si è trasferita nel piccolo centro di Wächtersbach, vicino Francoforte sul Meno. Immerso in una valle tra due catene montuose e una foresta, il villaggio deve sembrare idilliaco.

Un anno dopo, Abdu è stato sottoposto per la seconda volta all’intervento per l’impianto cocleare. Adesso sfoggia due nuovi apparecchi acustici che, quando indossati insieme, gli consentono di sentire per il 90%. Abdu può anche frequentare una normale classe del nido, dove per la prima volta ha imparato a parlare – tedesco a scuola e arabo a casa. Anche Ahmed sta studiando tedesco in un villaggio vicino, e in due mesi otterrà un certificato di lingua e comincerà a cercare un lavoro. Si dice orgoglioso di quanto rapidamente Abdu abbia imparato e si sia integrato.

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