Bruxelles, 20 ottobre 2014 – L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) accoglie con favore l’adozione della nuova “legge sui diritti e le libertà degli sfollati” da parte del Parlamento ucraino.
La legge estende un insieme specifico di diritti agli sfollati – garantendo protezione contro la discriminazione, il rimpatrio forzato e assistenza per qualsiasi rimpatrio volontario. La legge semplifica inoltre l’accesso a vari servizi economici e sociali, tra cui sussidi per la disoccupazione e certificati di residenza – necessari per accedere a servizi bancari e registrare un’attività. L’adozione di questa legge richiederà ora che il governo inizi a sviluppare politiche integrate in favore degli sfollati.
Vincent Cochetel, direttore del Bureau for Europe dell’UNHCR, ha dichiarato: “Questo è un vero passo avanti per le persone sfollate a causa del conflitto. Speriamo davvero che questa legalizzazione venga attuata rapidamente, per aiutare tutti coloro che sono stati costretti ad abbandonare le loro case. Con l’avvicinarsi dell’inverno, sarà cruciale assistere queste persone nella ricerca di alloggi sicuri e lavoro e garantire loro un appropriato accesso ai servizi.”
Nel corso degli ultimi mesi, l’UNHCR ha lavorato a stretto contatto con il Parlamento e i rappresentanti della società civile per preparare una proposta di legge volta alla protezione degli sfollati. L’UNHCR si dice inoltre pronta ad assistere le autorità ucraine e fornire, dove richiesto, ulteriore supporto affinchè i diritti degli sfollati siano pienamente garantiti.
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