Il testimonial UNHCR Lino Guanciale sarà a Trento sabato 9 marzo per la presentazione dell’antologia di racconti Anche Superman era un rifugiato, curato dall’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati insieme alla scrittrice e giornalista Igiaba Scego e pubblicato da Edizioni Piemme-Il Battello a Vapore.
L’attore parlerà del libro insieme a Carlotta Sami, portavoce dell’UNHCR per il Sud Europa, Alidad Shiri, rifugiato coautore e studente presso l’Università di Trento, e Marina Mattarei, presidente della Federazione Trentina della Cooperazione, durante un incontro pubblico nella Sala della Cooperazione, via Segantini 10, alle ore 10:30, moderato da Alberto Faustini, direttore dei quotidiani Trentino e Alto Adige.
Anche Superman era un rifugiato si pone l’obiettivo di raccontare come dietro agli sbarchi fatti di numeri, ci siano persone con un nome, una storia e un sogno. E un coraggio più profondo del mar Mediterraneo.
I rifugiati esistono oggi grazie a una convenzione internazionale che li tutela e li assiste, ma esistevano anche ieri, e si chiamavano esuli, esiliati, perseguitati. Fu un rifugiato Enea, che proprio in Italia trovò la tanto agognata patria; lo fu anche Dante, infatti non morì nella sua amata Firenze.
In quest’antologia, dodici autori e dodici illustratori hanno raccolto gratuitamente la sfida di UNHCR e dato vita ad altrettanti incredibili racconti che intrecciano storie vere dei rifugiati di oggi con quelle dei rifugiati del passato. Vite parallele accomunate da un sogno, una passione, un talento e il coraggio di metterli al servizio degli altri. Pittori, musicisti, atleti, cantanti, poeti, registi, fotografi, scrittori (e supereroi), che ieri come oggi inseguono la semplice quanto folle idea di rendere il mondo più bello, perché diverso.
«Anche Superman era un rifugiato è un libro straordinario, voluto fortemente da UNHCR Italia, ed è un valido strumento per la diffusione della cultura dell’accoglienza attraverso la poesia e la leggerezza della scrittura e delle immagini», ha detto Lino Guanciale.
L’attore collabora con UNHCR come testimonial dal 2017 e ha partecipato in diverse attività di informazione e sensibilizzazione in Libano e Italia.
Gli autori
Igiaba Scego, Davide Morosinotto, Helena Janeczek, Paolo Di Paolo, Francesco D’Adamo, Patrizia Rinaldi, Flora Farina, Carlo Greppi, Lilith Moscon, Alessandro Raveggi, Michela Monferrini e Giuseppe Palumbo. Ognuno di loro ha incontrato o intervistato direttamente il rifugiato di cui racconta la storia. Ad arricchire i racconti, le magnifiche illustrazioni di Fabio Santomauro, Marino Neri, Laura Scarpa, Rita Petruccioli, Giovanni Scarduelli, Fabio Visintin, Marco Brancato, Tiziana Romanin, Laura Riccioli, Mariachiara Di Giorgio, Francesco Chiacchio e Marco Paschetta.
UNHCR
Dal 1951, l’Agenzia ONU per i Rifugiati fornisce protezione e assistenza a rifugiati, richiedenti asilo, sfollati interni e apolidi. L’Agenzia è presente in 138 paesi nel mondo ed è stata insignita due volte del premio Nobel per la Pace. Alle sue attività verrà devoluto 1 euro per ogni copia del libro venduta.
Per informazioni:
Per UNHCR
Ufficio stampa, [email protected], +39 06 8021 25 12/13/14
Per Edizioni Piemme-Il Battello a Vapore
Marina Canta – Ufficio Comunicazione Edizioni Piemme (Libri per ragazzi), [email protected], +39 02 7542 3659, +39 340 7767488
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