L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) è profondamente preoccupato per 13 Montagnard che la polizia cambogiana starebbe cercando per deportarli in Viet Nam. I 13 si sarebbero nascosti in una provincia nel nord est della Cambogia dopo aver lasciato il Viet Nam nelle ultime settimane. Il gruppo aveva richiesto asilo in Cambogia.
Dall’istituzione del suo Dipartimento per i Rifugiati nel 2009, il governo cambogiano è divenuto responsabile dell’esame delle domande di asilo. Sia l’UNHCR che l’Ufficio dell’Alto Commissario per i Diritti Umani hanno scritto al governo della Cambogia sollecitandolo affinchè i 13 possano presentare domanda di asilo.
A tal proposito è stata proposta nella zona di confine una missione congiunta delle Nazioni Unite e del governo, per comprendere meglio la situazione e agevolare le richieste dei 13 Montagnard.
Il rimpatrio forzato in Viet Nam comporterebbe una violazione degli obblighi internazionali, che il governo del Regno di Cambogia ha liberamente sottoscritto. L’UNHCR sollecita il governo e invita le autorità locali ad astenersi da tale azione.
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