L’8 giugno sono iniziate le operazioni di pre-registrazione su larga scala di richiedenti asilo in Grecia continentale, gestite dal Servizio di Asilo Greco con il sostegno dell’UNHCR. Fino ad ora, oltre 15.500 persone, ospitate in strutture aperte di accoglienza temporanea, hanno ricevuto i documenti di identificazione per richiedenti asilo, con validità di un anno. Questi documenti permettono loro di risiedere in Grecia legalmente e accedere ai servizi mentre la loro richiesta di asilo viene formalmente presentata. Queste procedure aiuteranno ad identificare le persone che sono eleggibili per il ricongiungimento familiare o il ricollocamento in un altro paese membro dell’UE. Inoltre, permetteranno di identificare le persone con bisogni specifici affinché possano essere riferite a organizzazioni adeguate e ricevere assistenza e supporto.
Le operazioni di pre-registrazione cercano di rispondere ai bisogni di circa 49.000 persone che sono al momento presenti in Grecia continentale, affinché possano accedere alla protezione internazionale. Le procedure sono rivolte a coloro che sono entrati in Grecia tra il 1 Gennaio 2015 e il 20 Marzo 2016. Queste operazioni sono sostenute finanziariamente dalla Commissione Europea (Direzione Generale – Migrazione e Affari Interni) ed implementate con l’aiuto dell’UNHCR e dell’Ufficio Europeo di Sostegno per l’Asilo (EASO). In aggiunta, l’OIM fornisce informazione sui Programmi di Ritorno Volontario Assistito.
L’UNHCR ha supportato queste operazioni guidando a livello tecnico nell’ideazione, pianificazione e preparazione, così come fornendo risorse materiali. L’UNHCR sostiene anche il processo di identificazione delle persone con bisogni specifici e facilita il loro accesso ad una assistenza adeguata. Fra le 15.500 persone pre-registrate fino ad ora, circa 680 minori non accompagnati o separati sono stati identificati e riferiti a EKKA, un’entità governativa specializzata che si occupa di minori non accompagnati o separati.
Alla fine di queste procedure, alle persone pre-registrate sarà dato appuntamento con il Servizio di Asilo per presentare la propria richiesta di asilo e accedere formalmente ai programmi di ricongiungimento familiare e di ricollocamento. Ai richiedenti asilo sarà notificata la data del loro appuntamento via SMS. Per questi appuntamenti sarà data priorità alle persone con bisogni specifici, inclusi i minori separati e non accompagnati.
In seguito alla pre-registrazione, sarà necessario ampliare la capacità per finalizzare le registrazioni, esaminare le richieste di asilo e seguire i casi di ricongiungimento familiare e di ricollocamento. In questo l’UNHCR è pronto a supportare le autorità greche.
In considerazione del fatto che aumenta il numero di persone identificate come eleggibili per il ricollocamento, sono necessari una tempestiva implementazione dei programmi e un maggiore numero di posti a disposizione. Al 29 giugno 2016, solo 1.970 richiedenti asilo erano stati ricollocati dalla Grecia, rispetto all’obiettivo stabilito di 66.400.
Sarebbe anche opportuno esplorare il reinsediamento per le persone che hanno legami familiari con persone al di fuori dell’UE.
Le operazioni stanno procedendo come previsto, con una capacità di gestione che è stata aumentata fino a circa 700 persone al giorno. La pre-registrazione dovrebbe essere completata entro inizio/metà agosto. Al momento la pre-registrazione sta avvenendo nelle regione dell’Attica e di Salonicco e nelle prossime settimane si sposterà in altre parti delle Grecia.
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