Sono state montate delle tende per ospitare i residenti le cui case sono state distrutte durante il terremoto che ha colpito il villaggio di Seya Aab nella provincia di Herat, nell'Afghanistan occidentale, il 7 ottobre. © UNHCR/Abdul Wasi Shariq, ARAA
L’UNHCR, l’Agenzia ONU per i Rifugiati, lancia oggi un appello urgente per raccogliere 14,4 milioni di dollari USA per aumentare l’assistenza alle persone colpite dai tragici terremoti che hanno interessato di recente l’Afghanistan occidentale.
Centinaia di migliaia di persone nella provincia di Herat sono state colpite e necessitano di assistenza immediata. Le scosse, in rapida successione, hanno provocato più di mille morti e migliaia di feriti. Purtroppo, queste cifre sono destinate probabilmente a salire, man mano che emerge la portata del disastro.
Mentre piangono i propri cari, molte persone sono costrette a dormire all’addiaccio dopo che le loro case di fango sono state distrutte nelle zone colpite. L’assistenza umanitaria è necessaria per le persone colpite e per evitare altre tragedie.
Tra i bisogni più urgenti ci sono, alloggi d’emergenza, riscaldamento, cucine da campo, acqua potabile, cibo e abiti pesanti in vista dell’inverno. Donne e bambini sono tra i più colpiti. Le unità abitative per i rifugiati (RHU, Refugee Housing Units) verranno consegnate agli ospedali sovraffollati per ospitare i sopravvissuti ai terremoti, che al momento stanno ricevendo cure d’emergenza e dormono all’aperto.
Con oltre 35 anni di presenza di Afghanistan, l’UNHCR collabora strettamente con i partner nazionali e internazionali per assistere le persone colpite, nell’ambito di una risposta umanitaria inter-agenzia.
I team dell’UNHCR sono sul campo fin dal primo giorno e stanno aumentando la portata della risposta, consegnando tende, coperte e altri beni di prima necessità, tra cui lampade solari e kit igienici, a chi ha perso tutto ed è stato costretto a sfollare. Lavoriamo per garantire che le persone con bisogni speciali siano identificate e ricevano l’assistenza necessaria, comprese le persone con disabilità, gli anziani e le famiglie con a capo donne e bambini.
I piani dell’UNHCR per offrire sostegno psicosociale e aiuti in denaro sono operativi per dare aiuto a tutte le persone colpite dal terremoto, compresi i rifugiati e gli sfollati interni che fanno ritorno verso il loro paese. I bambini orfani, separati dalle famiglie o non accompagnati necessitano di un’attenzione speciale. L’UNHCR fornirà assistenza legale e consulenza, anche attraverso il reperimento della documentazione civile (“tazkira”) in modo che le famiglie, comprese quelle dei rifugiati appena arrivati e degli sfollati interni che fanno ritorno vero il loro paese possano avere accesso ai loro diritti.
L’UNHCR fa appello alla comunità internazionale perché sostenga urgentemente le persone colpite dal terremoto, sottolineando l’importanza di un’azione rapida per fornire l’aiuto necessario prima dell’arrivo dei mesi rigidi dell’inverno.
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