Questa è una sintesi di quanto affermato dal portavoce dell’UNHCR William Spindler – a cui il testo citato può essere attribuito – durante il briefing stampa di oggi al Palazzo delle Nazioni di Ginevra.
In solidarietà con la popolazione del Bangladesh, l’UNHCR, l’Agenzia dell’ONU per i Rifugiati, ha subito inviato beni di soccorso dalle sue scorte nel Paese per aiutare le persone colpite dalle recenti e improvvise inondazioni nel Paese.
Le recenti catastrofiche e massicce inondazioni in Bangladesh hanno colpito milioni di persone in 11 distretti del Paese, compresi quelli di Cox’s Bazar, dove quasi 1 milione di rifugiati Rohingya vive accanto alle generose comunità che li ospitano. L’UNHCR sta fornendo generi di prima necessità e altro supporto umanitario per rispondere ai bisogni più immediati delle comunità locali della regione, tra cui alloggi e la esigenze sanitarie. Tramite il nostro partner locale abbiamo trasportato medicinali e forniture mediche alle cliniche nei distretti più colpiti di Feni e Comilla, lavorando a stretto contatto con l’ufficio del commissario distrettuale di Cox’s Bazar. Le forniture comprendono 350.000 pastiglie per la purificazione dell’acqua, 20.000 taniche, 15.000 kit per l’igiene e 10.000 rifugi d’emergenza, tra gli altri articoli per aiutare le autorità locali a combattere la diffusione delle malattie trasmesse dall’acqua e ad assicurare la disponibilità di acqua potabile.
Le continue e forti piogge della stagione dei monsoni hanno provocato alluvioni improvvise e frane nei campi rifugiati dei Rohingya. L’UNHCR e i suoi partner stanno lavorando 24 ore su 24 per sostenere i rifugiati Rohingya colpiti.
Contatti Media:
Condividi su Facebook Condividi su Twitter