Le agenzie esortano anche gli altri Stati membri dell’UE a dare seguito agli impegni assunti in relazione ai trasferimenti
Ginevra, 15 aprile 2020 – L’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), l’Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR), e il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF), oggi hanno accolto con favore il trasferimento di 12 minori non accompagnati richiedenti asilo dalla Grecia al Lussemburgo. I minori, che da mesi vivevano in centri di accoglienza e identificazione sovraffollati sulle isole di Lesbo, Samo, e Chio, sono arrivati sani e salvi in Lussemburgo questo pomeriggio. La Germania si sta occupando del trasferimento dalla Grecia di un altro gruppo di minori non accompagnati, il cui arrivo è previsto per questo fine settimana.
Si tratta dei primi trasferimenti effettuati nell’ambito di un’iniziativa promossa dall’Unione Europea in favore di 1.600 minori non accompagnati a cui dieci Stati membri si sono impegnati a partecipare.
Le tre agenzie ONU considerano l’arrivo dei primi minori trasferiti un inizio incoraggiante in seno al piano di più ampia portata di trasferire dalla Grecia i minori vulnerabili nell’arco delle prossime settimane. Le Agenzie hanno sottolineato come i progressi fatti da Grecia, Lussemburgo e Germania per trasferire i minori non accompagnati siano in linea col superiore interesse dei minori, ne considerino le esigenze di protezione internazionale e tengano in considerazione i legami familiari esistenti.
Gli sforzi volti a effettuare i trasferimenti costituiscono dimostrazioni concrete e compassionevoli della solidarietà europea. Il ruolo di coordinamento della Commissione Europea è stato fondamentale per contribuire a trovare soluzioni durature su scala continentale a favore di questi minori particolarmente vulnerabili. Per conseguire un impatto a più lungo termine, le Agenzie hanno fatto osservare come sia necessario andare oltre l’adozione di soluzioni una tantum e istituire meccanismi più strutturati di trasferimento in seno all’Unione Europea.
“L’importanza di questa iniziativa fondamentale ora è amplificata dalle criticità alle quali noi tutti stiamo facendo fronte a causa del COVID-19. Il trasferimento di minori vulnerabili, specialmente in una fase caratterizzata da maggiori privazioni, rappresenta un forte messaggio di solidarietà europea e auspichiamo che tale iniziativa possa essere estesa presto”, ha dichiarato Ola Henrikson, Direttore Regionale OIM per i Paesi SEE, UE e NATO.
Il trasferimento avvenuto oggi di una bambina e 11 bambini, dei quali due siriani e dieci afghani di età compresa tra 11 e 15 anni, è stato portato a compimento dai Governi di Grecia e Lussemburgo, col sostegno della Commissione Europea, dell’UNHCR e dell’OIM.
L’UNHCR, in collaborazione con l’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (EASO) e con le ONG partner greche – Metadrasi e Praksis – ha assistito le autorità greche nell’identificazione dei minori non accompagnati da ammettere al trasferimento e nella determinazione del loro superiore interesse, in stretto coordinamento con Eirini Agapidaki, Segretaria Speciale per la Protezione dei minori non accompagnati del Ministero per le Migrazioni e l’Asilo. Le procedure di determinazione del superiore interesse sono state effettuate anche in relazione a un gruppo di minori non accompagnati arrivati ad Atene dalle isole stamattina e che partiranno per la Germania questo sabato.
“Dodici bambini da oggi possono ricominciare a vivere in un nuovo Paese”, ha dichiarato Philippe Leclerc, Rappresentante UNHCR in Grecia. “L’UNHCR ha lavorato instancabilmente insieme alla Grecia, all’EASO e alle Ong per assicurare che il superiore interesse dei minori fosse tenuto pienamente in considerazione. I Paesi europei devono lavorare insieme per condividere le responsabilità con la Grecia e assicurare che tutti i minori non accompagnati siano al sicuro e ricevano assistenza”.
Prima di partire dalla Grecia, i minori sono stati trasferiti dalle isole presso una struttura dell’OIM ad Atene. L’OIM ha condotto diagnosi mediche ed esami clinici come previsti da protocollo. Ogni minore è stato sottoposto ai test diagnostici per il COVID-19 e sono risultati tutti negativi.
L’OIM ha organizzato i voli e “sessioni di orientamento pre-partenza” per ogni bambino. Sono state fornite informazioni relative al viaggio e all’arrivo in Lussemburgo. L’agenzia ha accompagnato i minori a bordo del volo partito dalla Grecia assicurandosi che venissero presi in carico in condizioni sicure dalle autorità competenti e dai partner in Lussemburgo.
All’arrivo, ai minori devono essere garantiti un alloggio sicuro e supporto in un ambiente che ne agevoli l’integrazione sociale nella comunità, anche durante il periodo di quarantena obbligatoria. I minori non devono essere alloggiati all’interno di grandi centri collettivi e deve essere loro garantito in tempi rapidi l’accesso ad assistenza sanitaria, sostegno psicosociale, istruzione e altri servizi essenziali.
“Spero che il trasferimento completato oggi con successo possa fungere da sprone per gli altri Stati dell’UE che hanno sottoscritto l’iniziativa affinché agiscano più celermente”, ha affermato Afshan Khan, Direttrice Regionale UNICEF per l’Europa e l’Asia Centrale e Coordinatrice Speciale per la Risposta alla crisi di Rifugiati e Migranti in Europa. “Si tratta di un’azione fondamentale, dato che i minori individuati per il trasferimento sono quelli più vulnerabili e che hanno maggiormente bisogno di protezione. Rappresenta inoltre un modo tangibile di sostenere gli sforzi continui delle autorità greche di prendersi cura dei migliaia di minori rifugiati e migranti che resteranno sotto la loro competenza”.
UNICEF, UNHCR e OIM hanno lavorato in stretto coordinamento per stabilire norme volte a individuare i minori a cui dare priorità per il trasferimento. Il documento congiunto stilato dalle agenzie “Minimum Child Protection Standards for Identification of Unaccompanied and separated Children to be Relocated from Greece to other countries in the European Union” afferma che tali norme devono essere assolutamente conformi ai quadri normativi internazionali in materia di diritti dei minori, incluse la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, e la Convenzione del 1951 sullo status dei rifugiati che espone le considerazioni secondo le quali le esigenze di protezione internazionale sarebbero fondate.
Oltre al principio relativo alle esigenze di protezione internazionale, vi sono numerosi altri principi che dovrebbero guidare le procedure di definizione delle priorità e i criteri di selezione dovrebbero essere quanto più flessibili e aperti per consentire a un maggiore di categorie di persone vulnerabili di essere incluse nei programmi di trasferimento. In ogni caso, ricordano le agenzie, la valutazione del superiore interesse dovrebbe sempre tendere a considerare soluzioni in linea con le circostanze personali del minore.
A inizio aprile, in Grecia si registravano oltre 5.200 minori separati e non accompagnati che necessitavano con urgenza di soluzioni durature, tra cui procedure di registrazione accelerate, ricongiungimento familiare e ricollocamento. Tra questi, oltre 1.600 sono esposti a gravi rischi, tra i quali sfruttamento e violenza, e devono far fronte a condizioni di vita precarie nei centri di accoglienza e identificazione sovraffollati delle isole Egee. Il sostegno dell’UE e di ogni Stato membro è fondamentale per garantire ai beneficiari del nostro mandato in Grecia protezione immediata, nonché assistenza sanitaria e benessere nel lungo periodo anche tramite i trasferimenti.
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Informazioni sull’OIM
Fondata nel 1951, l’OIM è la principale agenzia delle Nazioni Unite impegnata in ambito migratorio e lavora in stretto coordinamento con coi partner governativi, intergovernativi e non-governativi. Si adopera per garantire una gestione ordinata e dignitosa delle migrazioni, promuovere la cooperazione internazionale in materia di migrazione, contribuire alla ricerca di soluzioni pratiche alle questioni migratorie e fornire assistenza umanitaria ai migranti in difficoltà, compresi rifugiati e sfollati interni.
Per maggiori informazioni è possibile consultare https://www.iom.int/
Informazioni sull’UNHCR
L’UNHCR, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, guida l’azione internazionale volta a proteggere le persone costrette a fuggire da conflitti e persecuzioni. Fornisce assistenza salva-vita come alloggi, cibo e acqua, contribuisce a tutelare i diritti umani fondamentali e ricerca soluzioni volte a garantire a tutti un luogo sicuro in cui vivere e in cui costruire un futuro migliore. Si adopera inoltre per garantire che le persone apolidi acquisiscano una cittadinanza. Per ulteriori informazioni sull’UNHCR, è possibile consultare www.unhcr.org/ e www.unhcr.it
Informazioni sull’UNICEF
L’UNICEF promuove i diritti e il benessere di ogni bambino, in ogni attività in cui è impegnato. Insieme ai propri partner, è attiva in 190 Paesi e territori per tradurre ovunque il proprio impegno in azioni concrete a beneficio di tutti i bambini, soprattutto i più vulnerabili ed emarginati. Per ulteriori informazioni sull’UNICEF e il suo lavoro per i bambini, è possibile consultare www.unicef.org/eca
Per maggiori informazioni:
UNICEF:
Melanie Sharpe, UNICEF Europe and Central Asia (Geneva), +41 79 834 7401 [email protected]
Olga Siokou–Siova, UNICEF Greece +30 211 2340 297, [email protected]
IOM:
Ryan Schroeder at IOM Brussels Tel + 32 492 25 02 34. Email: [email protected]
Christine Nikolaidou at IOM Greece, Tel + 30 6947 833 412, Email: [email protected]
Angela Wells at IOM Geneva Tel +41 79 430 5365, Email: [email protected]
Safa Msehli at IOM Geneva Tel + +41 79 403 5526, Email: [email protected]
Sabine Lehman at IOM Berlin Tel + +49 30 278 77 817, Email: [email protected]
UNHCR:
In Greece, Boris Cheshirkov, [email protected], +306 9518 54661
In Athens, Stella Nanou, [email protected], +30 216 200 7800
In Geneva, Andrej Mahecic, [email protected], +41 79 642 9709
In Brussels/Luxembourg, Frederik Bordon, [email protected], +32 476 420 134
In Brussels/EU Affairs Maeve Patterson, [email protected], +32 470 99 54 35
In Berlin, Chris MELZER, [email protected], +49 151 706 660 13
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