L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) esprime sconcerto per la maniera in cui sono stati trattati circa 400 migranti e rifugiati di varie nazionalità (provenienti principalmente da Siria, Somalia ed Africa Sub-Sahariana) dopo essere stati sbarcati ieri a Taranto.
Agli operatori dell’UNHCR hanno riferito di essere stati divisi in gruppi in base alla destinazione preferita. Sono stati poi caricati su dei pullman e, dopo aver viaggiato tutta la notte, sono stati abbandonati nei parcheggi di Roma Anagnina e Milano Rogoredo. E’ inaccettabile che migranti e rifugiati vengano privati dell’assitenza minima, caricati su dei pullman e abbandonati alle periferie di Roma e Milano.
Sono stati trovati scalzi, disorientati, senza che avessero ricevuto né da bere né da mangiare. L’UNHCR è sollevato dall’apprendere che per il gruppo di Roma è stata infine trovata una sistemazione presso una struttura di accoglienza del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR).
Pur consapevole delle difficoltà relative alla gestione di grandi flussi di persone in arrivo, l’UNHCR ritiene che quanto accaduto oggi a Roma e Milano è un esempio di quanto sia importante ed urgente la messa a punto di un piano strutturato per la prima accoglienza su tutto il territorio nazionale che includa sia le Regioni che i Comuni.
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