Nei giorni in cui l’Europa si trova ad affrontare una nuova gravissima crisi umanitaria che investe centinaia di migliaia di persone in fuga dall’Ucraina, Festivaldeigiovani® e UNHCR, l’Agenzia ONU per i rifugiati, insieme, si rivolgono ai giovani, li ascoltano e li coinvolgono: per parlare di rifugiati e esodi di popolazioni, per rispondere alle richieste dei ragazzi che pretendono un’informazione chiara ed approfondita, per offrire loro la possibilità di maturare opinioni e comportamenti consapevoli.
È un progetto che si snoda durante l’anno scolastico, fatto di confronti e discussioni, con i giovani veri protagonisti, con il coinvolgimento di esperti e la guida attenta e partecipe dei docenti. Un esercizio di formazione, ascolto e discussione che si concluderà al Festivaldeigiovani® di Gaeta in programma dal 6 all’8 Aprile 2022.
Tra i temi affrontati:
Parliamo di 2.553 ragazzi provenienti da scuole di tutt’Italia che, dopo i momenti di confronto e formazione a cura di UNHCR con l’ausilio di operatori sul campo e testimoni, dibatteranno in classe divisi in gruppi e coordinati dai loro docenti. L’approdo finale di questo percorso, laddove avverrà il confronto collettivo sul tema sarà il Festivaldeigiovani® nazionale di Gaeta, la “città dei giovani”. Qui, i gruppi di dibattito da ogni parte d’Italia si incontreranno per discutere e si confronteranno poi tutti insieme con UNHCR.
Il Festivaldeigiovani® – dice Fulvia Guazzone, founder del Festival, è nato dall’urgenza di permettere ai ragazzi e alle ragazze di tutt’Italia, della fascia critica di età 14-19 anni, di esprimersi, di recitare un ruolo da protagonisti, di non essere soggetti passivi. È, il nostro, un Paese che parla di loro, ma non li ascolta come dovrebbe e come loro meritano. Questi sono momenti cruciali per l’Italia e per la formazione di questa generazione: abbiamo il dovere dare loro gli strumenti per crescere in autonomia e consapevolezza. Si confronteranno probabilmente con il tema dell’emigrazione, economica, da crisi climatica, da conflitti come quelli che stiamo vivendo, per tutta la loro vita: per questo devono approfondire e comprendere, e noi siamo qui al loro fianco, per questo.”
“Non si e’ mai troppo giovani per fare la differenza. Per l’UNHCR discutere e coinvolgere i giovani e gli studenti è di fondamentale importanza, in Italia e in tutto il mondo”, dichiara Chiara Cardoletti, rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino “Siamo lieti di lavorare con Festivaldeigiovani® per contribuire a sviluppare una rete di ragazzi e ragazze dinamica e impegnata che abbracci la causa dei rifugiati, sostenendo una società che sia accogliente e solidale”.
I momenti di formazione
A tutti gli studenti ed agli insegnanti partecipanti vengono offerti momenti di incontro e formazione:
Il 28 Febbraio alle 15.30 con intervento di:
Il 4 Marzo alle ore 15.30 sulla piattaforma festivaldeigiovani.it con:
Il sondaggio
Nell’ambito del progetto è prevista la realizzazione di un sondaggio su un campione di 5000 studenti di tutt’Italia, età compresa tra i 16 ed i 19 anni, per la rilevazione del loro grado di conoscenza del fenomeno dei rifugiati, il loro comportamento in tema di integrazione ed inclusione, le soluzioni da loro proposte.
I risultati del sondaggio verranno presentati nell’ambito del Festivaldeigiovani®.
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