Inclusione fattore chiave per proteggere i rifugiati e le comunità ospitanti durante la pandemia
Le restrizioni che impediscono l’accesso all’asilo, la spirale di violenza di genere, i rischi di ritorni non sicuri e la perdita dei mezzi di sussistenza sono tra gli aspetti della pandemia di coronavirus che impattano pesantemente sui rifugiati.
Giornata mondiale delle città: le città in prima linea nella protezione delle persone costrette alla fuga contro l’impatto del COVID-19
Con oltre il 60 per cento dei rifugiati e l’80 per cento degli sfollati interni che si rifugiano nelle città di tutto il mondo, l’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, elogia gli enormi sforzi profusi da numerosi centri urbani per proteggere quanti sono costretti alla fuga, in un contesto segnato dalla pandemia di COVID-19.
PREMIO MASI: OGGI PREMIATI I VINCITORI DELLA 39^ EDIZIONE
Premiati oggi i vincitori della 39° edizione del Premio Masi: Ilaria Capua, Reinhold Messner e Andrea Rigoni – Civiltà Veneta -, Riedel Glass – Civiltà del Vino – e Filippo Grandi, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati – Grosso d’Oro Veneziano.
UNHCR e università italiane insieme per l’inclusione degli studenti rifugiati
Sono 43 gli atenei italiani che hanno aderito al Manifesto dell’Università Inclusiva, lanciato dall’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, un anno fa per favorire l’accesso dei rifugiati all’istruzione superiore.
Gillian Triggs, Assistente Alto Commissario UNHCR: il COVID-19 sta mettendo a dura prova le misure di protezione dei rifugiati
Nel 2020, le norme internazionali in materia di protezione dei rifugiati sono state messe a dura prova dagli effetti della pandemia di COVID-19. Lo ha dichiarato ieri la responsabile internazionale per la protezione dell’UNHCR, l’Agenzia ONU per i Rifugiati.
Giornata nazionale della Memoria e dell’Accoglienza – OIM e UNHCR: il Mediterraneo torni ad essere mare della solidarietà europea
Si commemora oggi in Italia la Giornata nazionale della Memoria e dell’Accoglienza, istituita per legge nel 2016 per onorare i 368 rifugiati e migranti che sono morti nel tragico naufragio al largo di Lampedusa il 3 ottobre 2013, e tutti coloro che hanno perso la vita nel tentativo disperato di trovare sicurezza e protezione in Europa.