L’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, ha annunciato oggi la nomina dell’attrice britannica Gugu Mbatha-Raw come nuova Ambasciatrice di Buona Volontà globale.
L'Ambasciatrice di Buona Volontà dell'UNHCR Gugu Mbatha-Raw al Women's Centre del campo rifugiati di Nakivale, in Uganda, con la rifugiata Sifa Semeki. © UNHCR/Caroline Irby
L’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, ha annunciato oggi la nomina dell’attrice britannica Gugu Mbatha-Raw come nuova Ambasciatrice di Buona Volontà globale. Gugu collabora con l’UNHCR come sostenitrice di alto profilo dal 2018, ed è una convinta difensore dei diritti dei rifugiati.
“Sono così grata di avere l’opportunità di lavorare a favore dei rifugiati e contribuire ad amplificare le loro voci. Sono sempre stupita dal loro coraggio e dalla loro forza di fronte a ostacoli così apparentemente insormontabili, ed è un vero onore avere un ruolo nel condividere le loro storie. La crisi di Covid ci ha resi tutti consapevoli della fragilità delle vite che costruiamo e dell’importanza di fare tutto il possibile per sostenere coloro che hanno dovuto lasciare il luogo che chiamano casa”, ha detto Gugu.
“La crisi ci ha anche insegnato che, in questo mondo interconnesso, siamo forti solo quanto i più vulnerabili della società. L’inclusione dei rifugiati è essenziale per assicurare il benessere di intere comunità”.
Il forte impegno di Gugu con l’UNHCR e il suo lavoro di advocacy a favore delle persone costrette a fuggire l’ha vista partecipare alla campagna #EveryOneCounts dell’UNHCR contro la xenofobia e a favore di partnership più forti per trovare soluzioni agli esodi forzati globali. Ha anche contribuito all’appello di sensibilizzazione sul Covid-19 dell’UNHCR e a una partnership tra IMDb e UNHCR, Films of Hope, per raccogliere fondi per il Covid Solidarity Appeal.
Ha partecipato a missioni sul campo, ascoltando direttamente dai rifugiati le loro esperienze di conflitto, migrazione forzata ed esilio. Ha fatto visita ai rifugiati burundesi e congolesi in Ruanda e in Uganda, imparando dalle donne rifugiate che sono sopravvissute alla violenza di genere legata al conflitto e anche dai giovani rifugiati che convivono con l’albinismo.
Nel suo lavoro di advocacy a favore dei rifugiati, Gugu ha parlato ad eventi dell’UNHCR a Venezia, Los Angeles e Londra, e ha scritto sulla causa dei rifugiati su riviste come Refinery29 e Vogue. Ha anche usato le sue opere d’arte per sensibilizzare sulla situazione dei rifugiati sui social media ed è una convinta sostenitrice di MADE51, un programma che dà potere agli artigiani rifugiati aiutandoli a vendere i loro prodotti a livello globale.
“Apprezziamo il convinto sostegno di Gugu Mbatha-Raw per i rifugiati e le diamo il benvenuto nella famiglia dell’UNHCR. Non vediamo l’ora di continuare il nostro lavoro insieme per aiutare ad aumentare l’attenzione verso le questioni che riguardano i rifugiati e le loro esigenze”, ha detto l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Filippo Grandi.
“Ora più che mai, nel contesto dell’impatto senza precedenti della pandemia di Covid, le voci dei rifugiati – alcune delle persone più emarginate e dimenticate sulla terra – devono essere ascoltate e amplificate”.
Gugu è nota per il suo pluripremiato ruolo in Belle, Beyond the Lights e Black Mirror San Junipero, e recentemente ha recitato in The Morning Show, Misbehaviour e Summerland. La vedremo prossimamente in Loki, la serie limitata della Marvel in arrivo su Disney + questa primavera. Gugu è stata insignita come Membro dell’Ordine dell’Impero britannico (MBE) nel 2018 per i servizi alla recitazione.
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Il video dell’annuncio di Gugu Mbatha-Raw come Ambasciatrice di buona volontà può essere visualizzato qui
Le foto sono accessibili qui
Il B-roll è accessibile qui (solo immagini)
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