Emergenza in Siria
Lo scorso novembre, un’offensiva da parte di gruppi armati ha portato, l’8 dicembre, al rovesciamento del precedente governo. Oggi la Siria oggi si trova a un bivio. Dopo quasi 14 anni di conflitto e 13 milioni di persone costrette a fuggire dalle loro case, la situazione umanitaria resta disastrosa. Più di 16 milioni di siriani hanno ancora bisogno di aiuti urgenti.
La sicurezza rimane fragile in molte parti del Paese. I recenti attacchi nel governatorato di Latakia hanno provocato oltre 1000 vittime, tra cui 750 civili.
UNHCR è presente sul campo e lo è stato per i quasi 14 anni di crisi. Lavoriamo senza sosta e a stretto contatto con i partner locali per fornire protezione e assistenza umanitaria agli sfollati e alle persone che stanno tornando. Ma serve l’aiuto di tutti: i fondi disponibili non sono sufficienti e migliaia di persone vulnerabili sono a rischio.

In questa pagina, potrete trovare gli ultimi dati e informazioni sulla drammatica situazione della Siria e su come sostenere la popolazione.
Ultimi aggiornamenti e dati principali sull’emergenza in Siria
Più di 16 milioni di siriani hanno bisogno di aiuti urgenti
7,4 milioni di persone restano sfollate all’interno del Paese
Oltre 4.6 milioni di rifugiati siriani in Turchia, Libano, Giordania, Iraq, Egitto
Ultimo aggiornamento: Marzo 2025
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“Dobbiamo cogliere questa opportunità per aiutare il Paese a uscire da anni di crisi e spargimento di sangue. Molte famiglie stanno compiendo il passo coraggioso di tornare a casa, desiderose di un futuro migliore, ma devono affrontare difficoltà enormi: case demolite e danneggiate, infrastrutture distrutte e povertà diffusa.
Questo è un momento cruciale. Il mondo deve agire ora per sostenere la ripresa della Siria”.
Filippo Grandi, a margine della visita in Siria del 27 gennaio 2025
Quale è la situazione in Siria e nei paesi limitrofi?
Dopo il rovesciamento del precedente Governo, oltre 300 mila persone sono rientrate nel Paese e centinaia di migliaia di sfollati interni sono tornati nelle loro comunità. Non mancano i segnali di una ritrovata speranza tra la popolazione, ma il Paese è devastato dal conflitto. Migliaia di case e le principali infrastrutture sono state distrutte o danneggiate. La sicurezza rimane fragile in molte parti del Paese.
Sono oltre 4,6 milioni i rifugiati siriani presenti nei Paesi vicini, tra i quali Turchia, Libano, Giordania, Iraq ed Egitto. Molti di loro vivono in condizioni di estrema povertà e faticano ad accedere ai servizi di base. I loro bisogni, e quelli delle comunità che li ospitano, non possono essere dimenticati. Un sostegno continuo è essenziale per garantire loro una vita dignitosa mentre decidono i loro prossimi passi.
Da un sondaggio di UNHCR di inizio anno, che ha coinvolto 3.300 rifugiati siriani, è emerso che il 27% di loro ha intenzione di tornare in Siria nei prossimi 12 mesi, un dato in netta crescita rispetto a meno del 2% precedente alla caduta del passato Governo. L’80% dei rifugiati spera di tornare in Siria un giorno, mentre il 55% dei rifugiati non ha ancora intenzione di tornare.
Cosa fa l’UNHCR e come puoi aiutarci a sostenere le famiglie rifugiate e sfollate siriane
UNHCR è al fianco della popolazione siriana dall’inizio della crisi e continua a fornire assistenza salvavita e protezione a milioni di persone in Siria e nei Paesi vicini.
In Siria, l’UNHCR sta fornendo beni di prima necessità come coperte, materassi, abiti invernali. Stiamo inoltre garantendo supporto per la riparazione delle abitazioni danneggiate dal conflitto, un problema che purtroppo riguarda migliaia di famiglie.
Inoltre, gestiamo una rete di 106 centri comunitari in tutto il Paese, che rappresentano un punto di riferimento per gli sfollati e le persone che stanno rientrando. Nei centri, insieme ai partner, offriamo supporto legale, sostegno psicosociale, assistenza sanitaria di base, aiuti specifici per le persone con disabilità. Inoltre, le nostre squadre mobili raggiungono chi non può spostarsi, fornendo assistenza diretta e visite a domicilio ad anziani e persone con disabilità. Nei centri vengono inoltre organizzate attività ricreative e di supporto psicosociale per bambini, adolescenti e adulti.
L’UNHCR continua inoltre a fornire aiuti ai rifugiati nei paesi limitrofi, garantendo alle famiglie vulnerabili assistenza economica diretta per far fronte alle spese essenziali in modo autonomo. Forniamo beni essenziali, come alloggi di emergenza, coperte, materassi e cure mediche. Siamo impegnati anche a garantire accesso all’istruzione e protezione ai bambini, oltre ad assicurare assistenza e prevenzione contro la violenza di genere.
I bisogni delle famiglie siriane dentro e fuori al Paese sono enormi. In questo momento una grave carenza di fondi umanitari sta mettendo in pericolo milioni di famiglie rifugiate e sfollate. Per questo, mai come oggi, c’è bisogno dell’aiuto di tutti.
Donando all’UNHCR garantirai ai rifugiati e agli sfollati siriani protezione, accesso a cibo, alloggio e cure mediche e ci aiuterai a proseguire le nostre operazioni umanitarie salvavita sul campo.
Dona ora per fare la differenza.
Per saperne di più sul nostro lavoro in Siria, visita il sito web dell’UNHCR in Siria o la pagina Global Focus sulla Siria.