Dalla fuga all’Università in Italia
Un esempio? Il progetto UNICORE, University Corridors for Refugees, cioè Corridoi universitari per studenti rifugiati: i giovani rifugiati spesso non hanno la possibilità di continuare gli studi nel Paese in cui hanno trovato protezione, quindi offriamo loro delle opportunità di ottenere visti per motivi di studio e borse di studio in Paesi terzi.
Il progetto è nato nel 2019 per permettere agli studenti rifugiati di arrivare in Italia con un percorso di ingresso regolare e sicuro e proseguire i loro studi. Da allora, 38 università italiane hanno aderito al progetto, giunto alla sua quarta edizione, permettendo a 142 studenti rifugiati da Etiopia, Niger, Nigeria, Malawi, Mozambico, Sud Africa, Zambia e Zimbabwe di proseguire gli studi in Italia.
Grazie anche ad un’ampia rete di partner gli studenti saranno sostenuti nell’ingresso nella vita accademica e nell’inserimento nel tessuto sociale locale.
Collaborano al progetto il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Caritas Italiana, Diaconia Valdese, Centro Astalli e Gandhi Charity, mentre le università partecipanti sono: Università di Bari, Università del Sannio di Benevento, Università di Bergamo, Università di Brescia, Università di Cagliari, Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” di Caserta, Università di Catania, Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti – Pescara, Università di Firenze, Università degli studi dell’Aquila, Università del Salento – Lecce, Università di Messina, Università Statale di Milano, Università di Milano Bicocca, Università di Milano Bocconi, Politecnico di Milano, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Università degli Studi di Napoli L’orientale, Università di Palermo, Università degli Studi di Padova, Università di Parma, Università per stranieri di Perugia, Università di Pisa, Università Luiss Guido Carli, Università di Roma – La Sapienza, Università di Siena, Università per Stranieri di Siena, Università di Torino, Politecnico di Torino, Università Iuav di Venezia, Università del Piemonte Orientale, Vercelli, Università di Verona, Università degli Studi della Tuscia Viterbo.