Mai più apolidia: una sfida per il 2024
Per porre fine all’apolidia entro il 2024 l’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, ha lanciato la campagna #IBelong. A spiegare le motivazioni, le parole dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati Filippo Grandi:
Invisibile è il termine più comunemente usato per descrivere cosa si prova a vivere senza nazionalità. Per i bambini e i giovani che vivono in situazioni di apolidia, essere ‘invisibili’ significa dover rinunciare a un’istruzione, essere emarginati nel parco giochi, non poter ricevere cure mediche, essere privi di opportunità di lavoro e non poter far sentire la propria voce.
IN EVIDENZA
CONVENZIONE SULLO STATUTO DELLE PERSONE APOLIDI – 1954
Testo convenzione
Stato delle ratifiche
Rights of stateless persons
CONVENZIONE SULLA RIDUZIONE DELL’APOLIDIA – 1961
Testo convenzione
Stato delle ratifiche
Preventing and reducing statelessness
DOCUMENTI DI ADVOCACY
Porre fine all’apolidia nell’ Unione Europea
UNHCR recommendations on the relevant aspects of the protection of stateless persons in Italy