GIORGIA TESTIMONIAL UNHCR PER LA GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO
La cantante italiana protagonista dello spot ufficiale dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). La cantante Giorgia è il volto e la voce dello spot dell’UNHCR in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato che verrà celebrata il 20 giugno prossimo. (link allo spot http://youtu.be/rj9_6taVL0E).
Oltre a Giorgia sono più di venti le celebrità che in tutto il mondo hanno prestato il loro volto a sostegno dei rifugiati nel tentativo di portare all’attenzione dell’opinione pubblica il devastante impatto che la guerra ha su milioni di persone nel mondo. Hanno registrato un video-messaggio per l’ UNHCR lo scrittore Khaled Hosseini, l’attrice americana Kat Graham, l’attrice tedesca Diane Kruger e il cantante pop colombiano Juanes.
Giorgia si fa portavoce del messaggio di UNHCR in un momento in cui i conflitti stanno contringendo sempre più persone ad abbandonare le proprie case e a cercare un rifugio sicuro altrove. Sono vicende che spesso raccontano episodi di paura e di dolore, ma sono anche storie di coraggio, di sopravvivenza e di speranza.
Per questo l’UNHCR ha deciso di raccogliere nel sito stories.unhcr.org le storie dei rifugiati raccontate da loro stessi e da operatori umanitari, giornalisti e persone comuni che hanno avuto modo di incontrarli. L’appello che l’UNHCR lancia a livello mondiale è quello di leggere, visualizzare e condividere la storia di un rifugiato presente sul portale dove sarà anche possibile caricare la propria storia.
Lo spot è disponibile in versione video e in versione audio per le radio. Per ricevere lo spot in alta definizione o la versione per le radio contattare: Elettra Panci UNHCR – PI Office [email protected] 06 8021 2339
Pagina 125 di 146
-
23.000 RIFUGIATI IN FUGA DAI COMBATTIMENTI IN SIRIA RAGGIUNGONO LA REGIONE TURCA DI SANLIURFA
16 Giu 2015In base alle informazioni ricevute dalle autorità turche questa mattina, i nuovi combattimenti nel nord della Siria hanno provocato la fuga di 23.135 rifugiati attraverso il confine alla volta della provincia di Sanliurfa, in Turchia. Circa il 70 per cento sono donne e bambini. A partire dal 3 giugno, quando […]
-
UN NUMERO CRESCENTE DI RIFUGIATI E MIGRANTI ATTRAVERSANO LA PERICOLOSA ROTTA DEI BALCANI OCCIDENTALI
12 Giu 2015L’UNHCR esprime preoccupazione per i rischi crescenti che corrono sempre più migranti e rifugiati che attraversano i Balcani occidentali. Uomini, donne e bambini spesso camminano per giorni, alcuni di loro sono esposti a violenze e abusi, o incidenti lungo la ferrovia. Quella che è ormai conosciuta come la “rotta dei […]
-
UNHCR ELOGIA L’ITALIA PER IL PASSO DECISIVO NELLA RIDUZIONE DELL’APOLIDIA
11 Giu 2015L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) esprime profondo apprezzamento per il passo importante dell’Italia nel percorso di adesione alla Convenzione sulla riduzione dell’apolidia del 1961, per la quale la Camera si è espressa oggi positivamente. L’Italia, che ha ratificato e reso esecutiva la Convenzione relativa allo status […]
-
CRESCE LA PRESSIONE SULL’ISOLA GRECA DI LESBO. IL NUMERO DI RIFUGIATI E MIGRANTI ARRIVATI ATTRAVERSO IL MEDITERRANEO NEL 2015 RAGGIUNGE QUOTA 100.000.
9 Giu 2015In Grecia, un numero record di rifugiati continua ad arrivare a Lesbo a bordo di gommoni e barche di legno, mettendo sotto pressione la capacità di accoglienza, i servizi e le risorse dell’isola. Circa 600 rifugiati, provenienti soprattutto da Siria, Afghanistan e Iraq, arrivano ogni giorno nelle isole greche. La […]
-
MAGGIORE TRASPARENZA E CONTROLLI DI QUALITÀ NELLA GESTIONE DEI FONDI DESTINATI A RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI
5 Giu 2015L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) esprime forte preoccupazione per le ultime notizie riguardanti lo scandalo di “Mafia Capitale” che hanno evidenziato gravi irregolarità nella gestione dei fondi destinati a migranti e richiedenti asilo sul territorio della Capitale e in altre regioni italiane. Il prezzo di questo […]
-
UNHCR: APPELLO DI 13 MILIONI DI DOLLARI PER RISPONDERE ALL’EMERGENZA DEGLI ARRIVI VIA MARE NEL SUD-EST ASIATICO
5 Giu 2015L’UNHCR sta cercando 13 milioni di dollari per far fronte ai bisogni delle persone arrivate in barca nel Sud-est asiatico, dove migliaia di rifugiati e migranti hanno attraversato il Golfo del Bengala e il Mare delle Andamane. L’appello è stato lanciato ieri e ha lo scopo di rafforzare il nostro […]
-
L'UNHCR RAFFORZA LA PROPRIA PRESENZA NELLE ISOLE GRECHE IN SEGUITO ALL’AUMENTO DI 6 VOLTE DEL NUMERO DEGLI ARRIVI DI RIFUGIATI
5 Giu 2015L’UNHCR sta rafforzando la sua presenza sul campo nelle isole greche nell’Egeo orientale dove, nelle ultime settimane, una media di 600 persone, per lo più rifugiati, sta arrivando ogni giorno via mare dalla Turchia, portando allo stremo la limitata o inesistente capacità di accoglienza locale. Nei primi cinque mesi di […]
-
I COMBATTIMENTI IN SUD SUDAN INNESCANO NUOVE MIGRAZIONI, ANCHE NEI PAESI VICINI
3 Giu 2015I pesanti combattimenti degli ultimi due mesi negli Stati di Unity e Upper Nile nel Sud Sudan hanno provocato la migrazione forzata di più di 100.000 persone e bloccato le consegne di aiuti umanitari per circa 650.000 persone, dal momento che le organizzazioni umanitarie sono state costrette a ritirarsi. Dall’inizio […]
-
L'UNHCR ACCOGLIE CON FAVORE LE PROPOSTE DEL MEETING DI BANGKOK E RICHIEDE SOLUZIONI INNOVATIVE PER I RIFUGIATI E I MIGRANTI IN MARE
1 Giu 2015L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) è incoraggiato dall’esito positivo che ha avuto l’incontro regionale per risolvere la situazione di migliaia di rifugiati e migranti che rischiano la vita in mare nel Golfo del Bengala e nel Mar delle Andamane. Organizzata dal governo tailandese, l’assemblea straordinaria sui […]
-
I COMBATTIMENTI NEL NORD DEL MALI COSTRINGONO MIGLIAIA DI PERSONE A LASCIARE LE LORO CASE
29 Mag 2015Secondo le autorità del Mali, la ripresa dei combattimenti tra gruppi armati nelle aree di Gao, Mopti e Timbuktu del nord del paese, avvenuta nelle ultime quattro settimane, ha messo in fuga circa 57.000 persone. I nuovi sfollati vanno ad aggiungersi agli oltre 43.000 sfollati interni in tutto il paese […]