Quando sono costrette a fuggire, le persone anziane hanno diritti e bisogni urgenti. Possono essere particolarmente vulnerabili durante conflitti o catastrofi naturali, a causa della difficoltà nella mobilità, della vista indebolita e di malattie croniche, che  possono rendere difficile l’accesso all’aiuto.

Oggi, i rifugiati più anziani costituiscono circa l’8,5% della popolazione complessiva sotto la protezione dell’UNHCR ed entro il 2050 nel mondo saranno più le persone con un’età maggiore di 60 anni che quelle con meno di 12 anni.

Gli anziani a volte sono riluttanti a lasciare le proprie case e spesso sono gli ultimi a fuggire. In esilio, possono essere socialmente isolati e fisicamente separati dalle loro famiglie, aggravando la loro vulnerabilità.

All’UNHCR, lavoriamo duramente per supportare e proteggere le persone anziane costrette a fuggire, consentendo l’accesso ai servizi di base mentre cercano di guarire e ricostruire le proprie vite dopo la crisi.